Soluzioni innovative per trasformare la logistica in un driver competitivo

Speciale L'Eco di Bergamo del 24/02/2023.
Governare la logistica oggi significa governare il proprio mercato. Se consideriamo che i costi legati a questo comparto incidono in media fino al 20% del costo del prodotto, è facile capire come ogni investimento finalizzato a migliorarne l’efficienza possa essere considerato a pieno titolo un’azione di importanza strategica per l’azienda. È da questo presupposto che nasce la nuova divisione Smart Logistic Solutions del gruppo Piazzalunga, che ha come core business la progettazione di soluzioni innovative per ottimizzare la logistica e per rendere i processi efficienti e flessibili. «Pensiamo alla logistica come a un sistema super integrato – spiega la Ceo, Luana Piazzalunga – in cui la corretta progettazione dei flussi è in grado di portare benefici consistenti, sia in termini di produzione che economici». Risultati di primo livello, resi possibili grazie all’adozione dell’approccio Toyota, di cui Piazzalunga è da tempo business partner: un approccio trasversale che punta all’ottimizzazione dei processi e alla conseguente eliminazione degli sprechi, tramite una prima fase di studio e di analisi del dato ed una fase di progettazione e disegno dei sistemi logistici e produttivi. «Nuove modalità d’acquisto, mancanza di materie prime, controllo della capacità produttiva e logistica dell’ultimo miglio mettono alla prova ogni giorno la nostra capacità di trovare soluzioni innovative alle dinamiche del settore e noi rispondiamo con le migliori tecnologie a disposizione».
Chiarisce il concetto Giuseppe Castagneto, Co-CEO dell’azienda: «La nostra nuova divisione progetterà magazzini con tecnologie predisposte per il 4.0, gestite da software studiati per ottimizzare gli spazi di stoccaggio, carrelli a guida automatica, abbinati a sistemi di fleet management per connetterli alla rete, il tutto con particolare attenzione alla sicurezza e alla sostenibilità ambientale. Diventa fondamentale proporre soluzioni chiavi in mano, che partono dalla progettazione fino ad arrivare all’ultimo tassello della fase di implementazione».
Esperienza e innovazione si fondono in un unico asset strategico: «Il nostro core business è stato per decenni il carrello elevatore – conclude Piazzalunga -. Da qualche anno abbiamo avviato un processo di ampliamento delle nostre competenze e del nostro portafoglio aziendale, che oggi ci permette di presentarci sul mercato come partner unico per il mondo della logistica interna. Ricoprire un ruolo di partner più trasversale ha un unico obiettivo: supportare il cliente nell’ottimizzazione dei processi logistici/produttivi in termini di costi, sicurezza e produttività. Lo facciamo garantendo, attraverso le nostre soluzioni, una produzione ottimizzata, il minimo danno agli oggetti, la sicurezza sul posto di lavoro, l’integrazione funzionale tra macchine e operatori, l’efficienza energetica ed un veloce ritorno dell’investimento fatto».
