Logistica, quando il magazzino è autonomo e intelligente
Speciale L'Eco di Bergamo del 18/10/2024.
Per affrontare le sfide che oggi pone la logistica e supportare le attività di un’azienda continuando a essere competitivi, occorre mostrarsi efficienti e flessibili di fronte al mutare delle circostanze. Governare la logistica oggi significa, infatti, governare il proprio mercato. Se consideriamo che i costi legati a questo comparto incidono in media fino al 20% del costo del prodotto, è facile capire come ogni investimento finalizzato a migliorarne l’efficienza possa essere considerato a pieno titolo un’azione di importanza strategica per l’azienda. È in quest’ottica che la nuova divisione Smart Logistic Solutions del gruppo Piazzalunga ha come core business la progettazione di soluzioni innovative per ottimizzare la logistica e rendere i processi più efficienti e flessibili.
«Pensiamo alla logistica come a un sistema super integrato – spiega la CEO, Luana Piazzalunga – in cui la corretta progettazione dei flussi è in grado di portare benefici consistenti, sia in termini di produzione che economici».
Il tempo trascorso dai carrelli all’interno del magazzino ma anche l’eventuale periodo in cui i carrelli sono in stato di fermo tecnico sono alcuni degli «alert» dello strumento di fleet management I_Site di Toyota che utilizza i dati online generati dagli Smart Trucks Toyota per misurare, analizzare e massimizzare le prestazioni di ciascuna macchina connessa. Un sistema intelligente e semplice per monitorare e tenere sotto controllo tutte le operazioni, al fine di migliorare l’efficienza, la produttività e il livello di sicurezza.
«Grazie a questo sistema si ha accesso alle informazioni appropriate per essere certi di avere il totale controllo sulle operazioni e persino di intervenire da remoto in caso di necessità – prosegue Piazzalunga. Questo a prescindere dal fatto che si utilizzi un solo carrello o una grande flotta di carrelli elevatori distribuiti su diversi impianti nel mondo».
Giuseppe Castagneto, Co-CEO dell’azienda, aggiunge: «La nostra nuova divisione progetta magazzini con tecnologie predisposte per il 4.0, gestite da software studiati per ottimizzare gli spazi di stoccaggio, carrelli a guida automatica, abbinati a sistemi di fleet management per connetterli alla rete, il tutto con particolare attenzione alla sicurezza e alla sostenibilità ambientale. Diventa fondamentale proporre soluzioni chiavi in mano, che partono dalla progettazione fino ad arrivare all’ultimo tassello della fase di implementazione. In questo modo, si possono comodamente consultare e analizzare i dati degli Smart Trucks, per avere un quadro delle operazioni e migliorarle. Gli Smart Trucks Toyota offrono infatti di serie una panoramica sulle ore di funzionamento, sui dati riguardanti l’utilizzo, la manutenzione e il noleggio. Si può inoltre monitorare l’utilizzo dei carrelli in termini di ore di funzionamento, al fine di programmare la manutenzione con la massima precisione per eliminare sprechi a livello di costi e di tempo di assistenza».